Il Casale de “La Città dell’Utopia” è immerso in una vera e propria isola verde dove all’inizio si trova la storica Biosteria. Se vogliamo conoscere meglio questo posto dobbiamo per forza viaggiare nel passato.
Nel passato, il Casale era un’antica trattoria che si chiamava „Trattoria Volpi“ che ha preso il nome dal proprietario e antifascista Augusto Volpi. Ma il posto non rappresentava soltanto un luogo dove si andava a mangiare, ma anche il posto dove tra l’altro si incontravano gli antifascisti. Quel fatto storico ci rende tutti molto orgogliosi.
Ancora oggi questo spirito vive tra le diverse organizzazioni che usano lo spazio per dibattere e fare le attività sociali. Insieme al Servizio Civile Internazionale e La Città dell’Utopia, nella Biosteria si incontrano gli amici de Laboratorio 53, Femminismi Antropologia Quotidiano (FAQ), Repair Caffè e terraTerra. Inoltre, durante i mercati che organizziamo ogni terzo sabato del mese con il collettivo „terraTerra“ la biosteria è anche un luogo d’incontro dove si fa un bel pranzo con i prodotti proprio dal mercato. I prodotti biologici vengono scelti in base alla stagionalità e al Km0 e questo non solo per abbattere i costi ma soprattutto per rispettare i cicli naturali e l’ambiente. Con i pranzi che organizziamo nella biosteria vorremmo dimostrare che un altro modello economico è possibile attraverso l’autogestione degli spazi, la sostenibilità, il rispetto ambientale e sociale. Il nostro scopo è di valorizzare il cibo sostenibile come mezzo di condivisione di un buon valore. In tal modo vorremmo promuovere uno stile di vita responsabile e coerente con l’ambiente che ci circonda.
La biosteria è sempre stata un posto dove si incrociano storia, gente, cibo, idee e attività e così è rimasto fino ad oggi. Speriamo che anche il futuro ci porterà molte nuove attività, specialmente in questo anno quando celebriamo i 20 anni de La Città dell’Utopia. Le nostre porte sono sempre aperte per i nuovi volontari/e ed attivisti/e quindi se volete scrivere un pezzo di storia e sentire la magia della biosteria e del Casale, siet* più che benvenut*!